Dal 2 al 5 luglio ritorneranno le Giornate Estive di Cinema, al Palacongressi di Riccione. I professionisti del cinema saranno accolti da tantissimi eventi imperdibili e incontri ricchi di novità.  Aspettando Ciné, raccontiamo le storie degli esercenti indipendenti che stanno facendo il futuro del cinema con le proprie innovazioni, seguendo l’esempio del Giro dei Cinema.

Il Cinema Hart di Napoli è uno di questi, e la sua Direttrice Artistica, Marialuisa Firpo, ci ha raccontato come è cominciata questa avventura.

Prima di Netflix, che ha portato il cinema nel salotto di casa, voi avete portato il salotto al cinema. Come ha risposto il pubblico a questa novità?

All’inizio, parlo proprio dei primi giorni, con un po’ di diffidenza. Preoccupava soprattutto l’idea del letto, poi proprio i letti sono diventati i posti più richiesti. È un divertimento che si aggiunge al piacere di guardare un film.
I letti sono a 3 piazze, poi ci sono divani a due posti, dove si può guardare il film teneramente abbracciati e le poltrone singole con poggiapiedi. Insomma il trionfo della comodità.

Come si riesce a coniugare pranzi e cene durante le proiezioni, evitando rumori e fastidi agli spettatori?

Le poltrone sono molto grandi e accoglienti e gli spettatori per questo sono molto distanti l’uno dall’altro, non si dà fastidio a chi è accanto. In più abbiamo selezionato contenitori di cartone, così non producono rumore al contatto con la posata. Mangiare un piatto da noi fa meno rumore che consumare popcorn e patatine.

Quali sono i format e gli eventi più di successo?

Quelli in cui si mischiano gli elementi, come Ubriachi di Cinema, dove i film sono associati alla degustazione di un cocktail o LunchBox la pausa pranzo con vecchie commedie. Ubriachi di Cinema è un vero percorso nella storia del cinema in cui i film sono selezionati da Benedetta Gargano e i cocktail da Christian Trentola. Poi c’è HartCore, la rassegna di grandi film erotici associati ad un “peccato di gola”.

Piacciono molto le serate in cui la proiezione è accompagnata dall’incontro con il regista o con particolari introduzioni. Anche altri spettacoli funzionano bene, recentemente abbiamo proposto alcune serate con lo Chef Carlo Olivari dal titolo “Te la Cucino Io l’Arte!”. Una cena-spettacolo in cui il racconto di una grande storia (quella dedicata al cinema è stata Blade Runner) finisce nel piatto. Un vero successo.

Tra i vari format ne avete anche uno per i più piccoli. Anche i bambini apprezzano l’intimità di letti e poltrone?

Sì,  abbiamo HartKids una rassegna di film in animazione per bambini la domenica mattina alle 11.30. Alla proiezione del film è associata una merenda. Un dolce e un succo di frutta che fanno felici grandi e piccini.

La gioia più grande per i bambini è avere il posto nel lettone a tre piazze dove possono togliere le scarpe e sentirsi liberi, ma per la verità anche poltrone e divani sono perfetti per giocarci!

Come immaginate il futuro del cinema italiano?

Se parliamo di produzione cinematografica, il cinema italiano sta vivendo un buon momento. In particolare proprio il cinema napoletano o con Napoli come protagonista, lo dimostrano i David di Donatello. Mi piace citare la storia de La Gatta Cenerentola, il film in animazione per adulti completamente italiano, anzi napoletano (MAD Entertainment), che con il suo successo apre una nuova frontiera molto interessante.

Se parliamo invece di fruizione del cinema, quindi intendendo il futuro delle sale cinematografiche, la direzione europea va verso la Cinema Experience e Hart in questo è già ben posizionato. Recentemente siamo stati pubblicati sulla rivista ufficiale di Europa Cinemas come uno dei tre cinema più innovativi d’Europa, in termini di Cinema Experience, insieme ad una sala di Londra ed una di Stoccolma.

Il mondo dell’industria cinematografica italiano si dà appuntamento a Riccione dal 2 al 5 Luglio con Ciné – Giornate estive di Cinema. Non mancare!